Il progetto GIMCANA si focalizzerà su 5 elementi tecnologici (Produzione SLIM2CORE-L, Unione SLIM2CORE-L metallo, Unione PFR-SLIM2CORE-L, Smantellamento giunto, Riutilizzo) che a fine del progetto si integreranno nello sviluppo di un prototipo di braccetto sospensione per uso automotive costituito da un assemblato metallo-PFR avente un’interfaccia basata sulla tecnologia SLIM2CORE-L.

Produzione SLIM2CORE-L

Selective Laser Melting (SLM) di un inserto SLIM2CORE-L costituito da un reticolo piramidale su una sottile lamina metallica.

TRL di partenza: 3 – studio in laboratorio.

TRL di arrivo: 6 – applicato su dimostratore.

Unione SLIM2CORE-L metallo

Collegamento permanente di SLIM2CORE-L al componente metallico mediante saldatura laser o incollaggio.

TRL di partenza: 3 – studio in laboratorio.

TRL di arrivo: 6 – applicato su dimostratore.

Unione PFR-SLIM2CORE-L

SMC (Sheet Moulding Compound) del PFR sulle parti metalliche: gli inserti SLIM2CORE-L saranno infiltrati da PFR a fibra corta utilizzando il processo SMC.

TRL di partenza: 3 – studio in laboratorio.

TRL di arrivo: 6 – applicato su dimostratore.

Smantellamento giunto

Lo smontaggio avviene mediante riscaldamento ad induzione delle parti metalliche che provoca il degrado della matrice polimerica.

TRL di partenza: 3 – studio in laboratorio.

TRL di arrivo: 6 – applicato su dimostratore.

Riutilizzo

Le fibre saranno recuperate mediante un processo di pirolisi già sviluppato da CIRI-MAM.

Le fibre recuperate saranno trasformate in un nuovo SMC pre-preg per giunzione ibrida, da confrontare con quello vergine.

TRL di partenza: 4 – tecnologia testata in laboratorio.

TRL di arrivo: 6 – applicato su dimostratore.

Prototipo di braccetto sospensione per automotive

Il prototipo sarà costituito da un assemblato metallo-PFR (ragionevolmente fibra di carbonio-resina epossidica), avente interfaccia tra i materiali basata su tecnologia SLIM2CORE-L. Il prototipo verrà realizzato anche con PFR avente fibre di carbonio da riciclo.

La metodologia di progettazione multiscala dell’interfaccia e l’analisi del ciclo di vita del prototipo saranno facilmente estendibili ad altri settori industriali, ovunque sia ricercato l’equilibrio tra alleggerimento strutturale, prestazione meccanica, impatto ambientale e costo.